Quando riceviamo l’informazione che riceveremo un’eredità dobbiamo sempre tenere presente che l’eredità della proprietà è sempre legata ad alcuni costi. L’imposta principale è l’imposta di successione, ma non è l’unica.
Per aiutarti a conoscere le tasse da pagare per ricevere un’eredità, abbiamo preparato questo articolo. Il nostro obiettivo è farti avere le chiavi base, ma se desideri informazioni personalizzate non ti resta che rivolgerti al nostro servizio di diritto successorio e ti daremo le informazioni e i consigli necessari per gestire la tua eredità.
Informazioni sulle tasse pagate quando si riceve un’eredità
È essenziale che tu sappia che quando ricevi beni da un’eredità paghi l’ imposta di successione . Naturalmente non tutti dovranno pagare la stessa cifra. A seconda della comunità autonoma in cui risiedi, l’importo deve essere l’uno o l’altro.
Ma prima di fornire maggiori informazioni è importante ricordare che nella riscossione di un’eredità esistono due tipologie di beni. Nello specifico si tratta di attività immobiliari e finanziarie.
Imposte in caso di ricezione di attività finanziarie in eredità
Tenendo conto dei dati relativi all’imposta di successione, possiamo certificare che in questo caso esiste una plusvalenza. L’aumento del patrimonio è molto semplice da calcolare, è la differenza tra il patrimonio che si ottiene quando si riceve l’eredità attraverso le attività finanziarie e il patrimonio che si possedeva prima.
Quando parliamo di attività finanziarie, queste possono essere di diversi tipi, la più comune è l’eredità di denaro, azioni o fondi di investimento. Quando le azioni o i fondi di investimento vengono ricevuti tramite eredità, ciò significa in realtà una doppia imposizione per l’erede.
Nello specifico, la plusvalenza deve essere pagata tramite l’imposta sul reddito delle persone fisiche e tassata anche tramite l’imposta sulle successioni e sulle donazioni . È anche importante tenere conto della Legge 35/2006. Questa legge chiarisce che il defunto non deve pagare la plusvalenza tramite l’imposta sul reddito delle persone fisiche poiché non ci sono plusvalenze o minusvalenze. Può creare un po’ di confusione, ecco perché è meglio avvalersi dell’aiuto di un avvocato specializzato in eredità.
D’altro canto, l’erede deve pagare le tasse sulla plusvalenza. Naturalmente la tassazione non deve essere effettuata contestualmente alla ricezione dell’eredità, ma bensì al momento della vendita delle attività finanziarie. Questo perché il valore delle azioni e dei fondi di investimento non è noto fino alla vendita. Si tiene sempre conto del prezzo di vendita perché si tratta di beni che possono variare molto di valore, quindi finché non vengono venduti non è necessario pagare tasse su di essi. Questo fa sì che alcuni li conservino anche per anni per cercare di rivenderli nel momento più opportuno.
Nel caso di eredità di un piano pensionistico o di un piano pensionistico assicurato, deve essere chiaro che entrambi non sono tassati nell’imposta di successione. In questo caso avranno i benefici e non dovranno pagare le tasse fino al momento in cui decideranno di richiedere il riscatto del valore. Questo salvataggio può essere effettuato al momento della morte e dell’ottenimento dell’eredità o in futuro.
È importante chiarire che al momento del salvataggio l’imposta sul reddito delle persone fisiche dovrà essere pagata come reddito da lavoro. È un’ottima opzione per calcolare il momento migliore per eseguire il salvataggio. A volte può essere il momento giusto per effettuare il riscatto al momento della ricezione dell’eredità oppure può essere meglio aspettare ancora un po’.
Imposte al momento del ricevimento di beni immobili
Nel caso in cui l’eredità abbia compreso una o più abitazioni è importante tenere presente che dovranno essere pagate due tasse.
- Imposta sulle successioni e sulle donazioni : è la più conosciuta e solitamente viene pagata tenendo conto del valore reale della casa o delle case. Il valore viene sempre offerto tramite il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Ogni comunità autonoma ha il proprio consiglio. A seconda del valore ottenuto verrà applicata la scala fiscale adeguata e potranno essere applicati anche eventuali bonus. Quest’ultima avverrà sempre a seconda della comunità autonoma.
- Imposta sull’aumento del valore dei terreni urbani : è nota come plusvalenza comunale. In questo caso vengono registrati gli incrementi che l’immobile ha avuto negli ultimi 20 anni dal momento della trasmissione. Tutto è regolato dal comune in cui si trova la casa. Ciò significa che la tassa non sarà la stessa ovunque.
Come puoi vedere, attualmente esistono diversi tipi di tasse di cui dobbiamo tenere conto quando riceviamo l’eredità. Ricorda che se decidi di accettare l’eredità, che è volontaria, dovrai pagare le imposte appropriate.
Se hai dubbi, non esitare e affidati ai nostri servizi. Ti aiuteremo a rendere tutte le procedure successorie e fiscali molto più semplici per te. Non complicarti la vita, assumi i servizi di un professionista per fare tutto correttamente. Non dimenticare che, se non paghi le tasse in tempo, dovrai pagarle più tardi insieme ad una multa e questo non ti interessa.