L’autocertificazione del codice fiscale è un documento in cui una persona certifica di avere il numero di codice fiscale che indica.
Che cosa è il codice fiscale?
È un codice unico composto da 16 caratteri, 9 lettere e 7 numeri, che permette di identificare le persone italiane e straniere a fini fiscali e amministrativi.
La Comunità attribuisce il codice fiscale ai cittadini italiani al momento della loro prima iscrizione nei registri della popolazione residente. Quando i cittadini sono stranieri, questa attribuzione proviene dalle diverse agenzie di immigrazione.
Dove possono i cittadini che vivono all’estero richiedere un codice fiscale?
I residenti all’estero possono richiedere un codice fiscale presso la rappresentanza diplomatica italiana in ogni paese. Questi codici sono assegnati dai consolati.
In quali situazioni si può richiedere il codice fiscale?
- Domande di registrazione di atti.
- Contratti stipulati per l’accesso ai servizi.
- Risorse della pubblica amministrazione.
- Richieste di prestazioni in denaro.
- Atti emessi da uffici pubblici relativi a concessioni, autorizzazioni e licenze.
- Dichiarazioni fiscali.
Ci sono situazioni in cui si chiede ai cittadini di allegare alla domanda una fotocopia del loro codice fiscale. Se non ce l’hanno, possono utilizzare l’autocertificazione del loro codice fiscale.
Quando si può usare l’autocertificazione del codice fiscale?
Il modulo può essere utilizzato per i seguenti rapporti:
- Con le amministrazioni pubbliche: come comuni, regioni e scuole.
- Con gli operatori di servizi, come le Poste, l’Enel, l’Aci e le compagnie del gas.
Questi soggetti sono obbligati ad accettare l’autocertificazione e, se non lo fanno, commettono una violazione dei loro diritti d’uso. I privati possono accettare il modello, ma non sono obbligati a farlo.
Chi può autocertificare il codice fiscale?
- Cittadini italiani.
- Cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea.
- Cittadini extracomunitari che hanno un regolare permesso di soggiorno.
Nel caso in cui l’autocertificazione del codice fiscale venga consegnata per lettera o fax, è necessario allegare una copia del documento di identità.
Responsabilità per l’autocertificazione
Dobbiamo ricordare che secondo l’articolo 76 del D.P.R 445/2000, il dichiarante è responsabile della sua dichiarazione. Se la Pubblica Amministrazione verifica che la dichiarazione è falsa, il dichiarante può ricevere una sanzione e perdere tutti i benefici ottenuti con la dichiarazione.
Come compilare il modulo dell’autocertificazione di codice fiscale
Il modulo di autocertificazione del codice fiscale che vi forniamo è molto facile da compilare.
La prima sezione contiene i dati personali della persona che fa la dichiarazione, quindi è necessario inserire informazioni come nome, cognome, data e luogo di nascita.
Nella seconda parte del modulo, si deve specificare il codice fiscale.
Infine il documento deve essere firmato dal dichiarante.