Abuso sessuale. Qual è il reato di abuso sessuale

ABUSO SESSUALE. REATO DI ABUSO SESSUALE

L’abuso è uno dei  reati sessuali previsti dal Codice penale spagnolo e ogni cittadino può avere dubbi su come distinguere l’abuso dalla violenza sessuale. Per questo motivo, i nostri avvocati specializzati in crimini sessuali ti spiegheranno in modo approfondito e risolveranno tutti i tuoi dubbi a riguardo.

Qual è il reato di abuso sessuale?

Il  reato di abuso sessuale  nel Codice Penale è disciplinato dagli articoli 181 e 182 del Codice Penale. Si trova all’interno del Titolo VIII, che si riferisce ai delitti  contro la libertà sessuale e all’indennità,  e, a sua volta, nel Capo II.

L’articolo 181.1 afferma che l’abuso sessuale è un attacco alla libertà sessuale o un’indennità senza consenso , violenza o intimidazione . Da tale definizione discende che i beni giuridici tutelati dal testo sono:

  • Libertà sessuale . Libera volontà di qualsiasi individuo di acconsentire al contatto fisico sessuale. Viene anche definito come il potere che ogni persona ha di scegliere un partner quando ha rapporti sessuali. Rientra quindi in questo anche l’atto di opposizione ad avere rapporti sessuali con soggetti indesiderati e di difesa attiva nei loro confronti.
  • Indennizzo . Diritto allo sviluppo sessuale in modo sano e senza interferenze esterne. Quest’altro bene giuridico è in possesso solo di minorenni e/o incapaci. Ciò è dovuto fondamentalmente al fatto che non hanno raggiunto il punto di maturità necessario per decidere liberamente con chi vogliono avere rapporti sessuali.
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Abuso sessuale non consensuale

Essi rappresentano una definizione più precisa rispetto a quella sopra riportata ai fini della determinazione di una  specifica fattispecie di reato . Nello specifico, questo tipo di abuso è classificato nell’articolo 181.2 del Codice Penale. Si riferisce all’azione di mantenere  un contatto sessuale senza consenso , violenza o intimidazione con persone  prive di sensi . Questa privazione può essere dovuta a:

  • A un disturbo mentale sofferto dalla vittima.
  • Al consumo di droghe o droghe.
  • All’annullamento del testamento mediante sostanze specifiche.

Quali sanzioni comporta questo reato?

Tutto dipende dal  tipo di reato di abuso  di cui stiamo parlando. In questo senso, se facciamo riferimento a quello generale previsto dall’articolo 181.1 del Codice penale, troviamo che è punibile con la  reclusione da 1 a 3 anni  o con la multa da 18 a 24 mesi. Quello previsto dall’art. 181.2 (non consensuale) è invece punibile con pene più elevate a meno che non vi sia  prevalenza,  cioè l’approfittare di una situazione di superiorità rispetto alla vittima per commettere il fatto criminoso.

Tuttavia, affinché le sanzioni sopra citate possano essere applicate, non deve esserci stata  penetrazione vaginale, orale o anale . Né con il pene né con qualsiasi altro membro o oggetto del corpo. Qualora ciò sia avvenuto, il reato sarà punito con la reclusione da  4 a 10 anni . Ciò è previsto dall’articolo 181.4 del Codice Penale.

abusi sui minori

Nel Codice Penale, il legislatore fa particolare menzione ai  minori vittime di abusi . In questo senso, la pena detentiva va da 1 a 3 anni nel caso in cui il minore abbia tra i 16 ei 18 anni e vi sia stato inganno o prelazione per fiducia, influenza o autorità. Naturalmente, purché non vi sia penetrazione vaginale, orale o anale. Se così fosse, le pene andranno dai 2 ai 6 anni di reclusione.

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Dal canto loro, gli articoli 183, 183 bis, 183 ter e 183 quater del Codice penale si concentrano sul reato di abusi sui minori di  16 anni . In questo senso si stabiliscono tre ipotesi:

  • L’atto sessuale è stato compiuto senza prevalenza né inganno. La pena sarà da 2 a 6 anni di reclusione.
  • L’atto sessuale è stato compiuto mediante violenza o intimidazione. Pene da 5 a 10 anni di reclusione.
  • L’atto sessuale prevede la penetrazione vaginale, orale o anale. Pene da 8 a 12 anni.

Abusi: differenza con gli altri reati sessuali

Negli ultimi anni, molti gruppi in difesa dei diritti delle donne hanno lanciato slogan come “Non è abuso, è stupro” oppure “Abuso e stupro sono la stessa cosa”. Ciò deriva dalle interpretazioni controverse fornite da alcuni giudici in processi particolarmente controversi come, ad esempio, quello de la manada dopo quanto accaduto nel Sanfermines del 2016.

La verità è che molte persone non capiscono bene quali  differenze esistano tra abuso e violenza sessuale . Almeno entro quanto previsto dal codice penale. Pertanto, qui lo spiegheremo in modo che tu possa sicuramente capirlo facilmente.

Caratteristiche sine qua non del reato di abuso

Ci sono una serie di requisiti essenziali perché si possa parlare di reato di maltrattamento e non, ad esempio, di  violenza o abuso sessuale.  Nello specifico, sono:

  • Non c’è violenza. Cioè il soggetto che compie l’attività criminosa non aggredisce fisicamente la vittima per consumare l’abuso.
  • Non c’è intimidazione. Provocare uno stato di paura nella vittima tale da costringerla a sottomettersi alla volontà dell’aggressore.

Ovviamente non c’è nemmeno il consenso, anche se questo è un aspetto che l’abuso condivide,  ad esempio, con il reato di stupro o violenza sessuale . Naturalmente si ritiene anche che questa attività criminale sia esistita e sia stata ottenuta in modo viziato. Questo è ciò che impone il principio di indennizzo riguardo ai rapporti sessuali con minori di 16 anni o con persone disabili.

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Differenza tra abuso e aggressione nel codice penale

La violenza sessuale è al di sopra dell’abuso in termini di gravità. La pena prevista per lo stupro, infatti, va dai 6 ai 12 anni di reclusione.

La  differenza tra abuso e violenza sessuale  risiede, fondamentalmente, nella presenza o assenza di  violenza e/o intimidazione . Se il tribunale stabilisce che sono esistite, deve ovviamente classificare il reato come violenza sessuale. Se invece non è possibile dimostrare la loro presenza al momento in cui è stato commesso l’atto, questo dovrà essere qualificato come abuso.

La violenza  sessuale non consensuale  è facile da determinare poiché generalmente lascia tracce sotto forma di segni o ferite. Lo stesso, però, non vale per il bullismo. È sufficiente, ad esempio, la presenza di più uomini per intimidire la vittima? Questa è la radice dell’attuale controversia e ciò che ha motivato lo studio di modifica del codice penale per unificare entrambi i reati in uno solo.

Conclusioni sul reato di abuso sessuale

L’abuso sessuale, insomma, è un reato previsto dal Codice Penale e generalmente legato all’interpretazione dell’esistenza di un atto intimidatorio o di prelazione. In ogni caso, speriamo che tu sia riuscito a capire cos’è e in cosa si differenzia dalla violenza sessuale e dallo stupro.

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